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Blogs > AMARTIA_49 > Vuoi essere felice? comincia.. |
ORGOGLIO GAY 2017 ????
ORGOGLIO GAY 2017 ???? Se Madrid può davvero insegnarci qualcosa è che l‘orgoglio di un Paese si identifica con l’orgoglio di ogni individuo a poter manifestare senza paure ciò che è, e per questo l’Orgullo 2017 non è solo una festa che celebra l’omossesualità, ma la diversità in generale, contro ogni forma di odio, discriminazione e pregiudizio. FIN QUI TUTTO BENE... Ma Io mi chiedo quando sarà il giorno dell' ORGOGLIO Eterosessuale ? o forse oggi per questo tempo è una "Aberrazione" essere eterosessuali ? Quindi per me è un'opzione, un Orgoglio NOOO (Non mescolare termini per non offendere la sensibilità dei eterosesuales ) Allora noi dobbiamo celebrare la nostra festa "L'ORGOGLIO ETERO" 364 . giorni all'anno, perché solo un giorno non sarà la nostra FESTA... Ci sono silenzi che fanno più rumore di un mare in tempesta..... |
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Tutto è permesso, con educazione e senza disturbare
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Pues nosotros estuvimos, y no lo pasamos mal happyf;
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Sr.Etrusco20868 Io non sono "Omofoba" Semplicemente sento repulsione e disagio psicologico per un certo tipo di persone se "omosessuale"bisesuale" "metrosesuale" ecc...chi sono orgogliosi di qualcosa come si fosse un dono della natura Ci sono silenzi che fanno più rumore di un mare in tempesta.....
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Bueno... es que se ha pasado de ser un gay orgulloso a un gay exaltado. Y lo peor es quebte tiene que oarecer todo maravilloso, porque si bi, eres un reaccionario homófobo
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Vivi e lascia vivere
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Ci sono silenzi che fanno più rumore di un mare in tempesta.....
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no estoy en contra de la celebración pero sí de que se ensucie tanto la calle, al igual que pasa en san fermín, tomatina...
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Ognuno può fare la sua scelta, la libertà non è un privilegio
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7/4/2017 9:12 am |
Para mi ser gay no es un orgullo,es otra cosa cmo ser hetero,ni mas ni menos.Si que es verdad,que una cosa soy yo y otra los momentos y la sociedad en la que vivimos en la que no es tan normal o no ve con naturalidad el ser gay,y los discriminan o los maltratan,por estos motivos entiendo que se celebre su día y sirva como reivindicatorio para en algun momento hacerlo normal y natural y no tener que celebrar fiesta alguna Manuelete444
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7/4/2017 8:05 am |
no entiendo nada de lo que pusiste,pero aun asi te mando besos y mas besos Manuelete444
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Passando di palo in frasca.... Ho fatto la scelta di non avere un'auto di proprietà. L'unico veicolo era uno scooter elettrico. Venivo preso per il culo perché, diversamente dagli altri, mi appoggiavo ai servizi carsharing o andavo in giro su un veicolo "a pile". Se per una cosa banale come questa siamo al limite dell'additare una persona, figuratevi per cose più serie come la propria sessualità. Mi ricordo 10 anni fa quando mi sono iscritto a questo sito, mi sono ben guardato dal raccontarlo in giro, perché per gli uomini la figa andava "sudata" parlandoci, e corteggiandola (manco mi ci dovessi fidanzare). Per le donne poi... se una donna era iscritta qui era chiaramente una tr..a. Se mi scappava detto che uscivo con una di voi, mi dovevo inventare qualcosa tipo che aveva sbagliato numero e ne ho approfittato per farci due chiacchiere. Se ci si distingue dalla massa ci tocca subire il giudizio degli allineati. P.S. Amartia non ti facevo omofoba
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Anche a Bari, ieri , sabato 1 luglio, c'è stato il gay pride organizzato dal popolo dell'arcobaleno e questo è un argomento che da tempo polarizza i miei pensieri. E' sacrosanto che le minoranze e i diversi hanno diritti pari a chiunque e che le libertà di ognuno si bloccano nel rispetto delle libertà altrui, ma ci siamo mai chiesti, per assurdo, dovessero le tendenze invertirsi, in un prossimo o lontano futuro, e diventare gli eterosessuali la minoranza, godrebbero delle attenzioni e delle libertà rivendicate oggi dal mondo gay? O sarebbero costretti a nascondersi come è successo agli omosessuali? La mia non è omofobia, è una semplice e forse assurda riflessione. Di conseguenza sono pienamente d'accordo con la padrona di casa; parlare, abusando, dei diritti degli omosessuali, potrebbe urtare la sensibilità degli etero. E infine, giocando, fatemi dire una cosa: VIVA LA COZZA. Caro mio: Io so solo una cosa Per anni era una "Vergogna" , oggi è un "Onore" a breve sarà obbligatorio questo, "mi sembra el colmo" ....... Ci sono silenzi che fanno più rumore di un mare in tempesta.....
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Anche a Bari, ieri , sabato 1 luglio, c'è stato il gay pride organizzato dal popolo dell'arcobaleno e questo è un argomento che da tempo polarizza i miei pensieri. E' sacrosanto che le minoranze e i diversi hanno diritti pari a chiunque e che le libertà di ognuno si bloccano nel rispetto delle libertà altrui, ma ci siamo mai chiesti, per assurdo, dovessero le tendenze invertirsi, in un prossimo o lontano futuro, e diventare gli eterosessuali la minoranza, godrebbero delle attenzioni e delle libertà rivendicate oggi dal mondo gay? O sarebbero costretti a nascondersi come è successo agli omosessuali? La mia non è omofobia, è una semplice e forse assurda riflessione. Di conseguenza sono pienamente d'accordo con la padrona di casa; parlare, abusando, dei diritti degli omosessuali, potrebbe urtare la sensibilità degli etero. E infine, giocando, fatemi dire una cosa: VIVA LA COZZA.
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Io non la chiamerei orgoglio ,semplicemente una diversa varietà
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Credo che in paese civile, moderno nessuno dovrebbe manifestare per vedere riconosciuti diritti che dovrebbero essere uguali per tutte le persone, senza distinzione di sesso, gusti sessuali, religione, idee politiche e simili. Se esiste l'esigenza di manifestare per affermare diritti significa che qualcosa nella società in cui viviamo non funziona o funziona male. Credere alle proprie allucinazioni è follia, Credere a quelle d'un altro è spiritualità.
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